RESTARE MIGLIORI “AMICI” PER ARTISTI EMERGENTI
Lunedì 21 novembre, una delegazione della Fipe-Ascom di Vercelli, composta dal Presidente Fipe-Ascom di Vercelli Alfonso Buonocore, il Direttore Andrea Barasolo ed il segretario Federico Graglia hanno partecipato al convegno, organizzato da Fipe (l’organizzazione di rappresentanza leader nel settore dei pubbilici esercizi che conta 1 milione di addetti) e SIAE presso la Camera di Commercio di Milano, con tema la musica ed i Pubblici Esercizi. L’occasione è servita anche per presentare la nuova convenzione tra Fipe e la Siae e quindi le nuove tariffe di riscossione del diritto d’autore.
Ai lavori hanno preso parte, dopo i saluti iniziali di Filippo Del Corno (Assessore alla Cultura del Comune di Milano), Lino Enrico Stoppani (Presidente di Fipe), Filippo Sugar (Presidente Siae), Luciano Sbraga (Direttore Ufficio Studi di Fipe), gli imprenditori Fabio Acampora e Lorenzo Citterio, il compositore Mario Lavezzi e il cantautore Giovanni Caccamo (in primo piano in foto).
Gli italiani e la musica, ecco i dati Fipe riportati dal Presidente Alfonso Buonocore:
“La ricerca Fipe approfondisce il ruolo dei pubblici esercizi come luogo di socializzazione anche attraverso l’ascolto di musica. Più del 50% degli italiani frequenta abitualmente locali pubblici: la musica registrata è apprezzata dall’83% della clientela, percentuale che sale a più dell’87% quando si parla di musica live. Sempre per oltre l’87% dei clienti la possibilità di ascoltare musica o assistere ad un concerto dal vivo migliora la reputazione di un locale. Il 90% della clientela abituale apprezza il fatto che nei pubblici esercizi vengano organizzate serate con intrattenimento musicale, e di questi l’81,7% si reca in un dato locale proprio per questo motivo. In generale circa il 77% si reca con maggiore frequenza in un locale se è a conoscenza del fatto che c’è la possibilità di ascoltare musica”.
“Nell’occasione – sottolinea Andrea Barasolo – sono stati presentati il i termini del nuovo importante accordo con Siae, che permette ai Soci Ascom-Fipe di usufruire di tariffe convenzionate e forfettarie con importanti riduzioni”.
Conclude Federico Graglia: “L’invito è rivolto a tutti gli associati a confrontarsi con i nostri uffici Ascom per verificare le nuove tariffe convenzionate (che sono facoltative), scegliendo ovviamente la soluzione più conveniente per l’impresa”.