Santhià, i commercianti in coro: “Aprire al traffico la ztl deve diventare la normalità”
Dal 1° gennaio corso Nuova Italia di Santhià è aperto al traffico veicolare nei mesi invernali fino a fine marzo nei giorni feriali e il sabato mattina fino alle ore 13. La volontà dei commercianti è stata esaudita. L’obiettivo comune è quello di attrarre più gente nel centro città e il passaggio delle auto garantisce una maggiore affluenza.
La speranza dei gestori delle attività è che questo tipo di cambiamento non sia solo parziale, ma che diventi poi definitivo. Sono otto anni che i commercianti combattono questa battaglia e una volta aver assaporato il sapore della vittoria non vogliono che la loro gioia possa durare solamente per qualche mese. “Questo cambiamento – afferma Fabrizio Pistono presidente Ascom di Santhià – è sicuramente volto a favorire il commercio. In queste due settimane in cui è entrata in vigore questa nuova normativa si è visto un maggior movimento per le vie del centro, specialmente nel pomeriggio. Per quello che mi riguarda posso dire che ho notato anche un leggero incremento delle vendite, anche se chiaramente è un periodo talmente breve che è molto complesso fare un bilancio in così poco tempo.”
Già nel periodo natalizio l’amministrazione comunale aveva fatto una prova aprendo la ztl ma per un arco molto ristretto di tempo. “Ci sono decisamente delle diversità rispetto a prima – spiega Pistono – Adesso qualcosa si sta muovendo, la città pare più viva e praticamente tutti i commercianti sono soddisfatti di questa novità. Inoltre – continua il presidente – anche per i cittadini che abitano in centro non vengono create problematiche. Prima c’era pochissima gente che camminava per le vie del centro e adesso il traffico non rende caotica la strada.”
Una sola piccola paura attanaglia Pistono: “Credo che non tutti i cittadini siano a conoscenza della nuova norma. La gente in generale è abbastanza superficiale e quindi non credo che tutti si siano informati tramite i giornali o online.”
Questa è una soddisfazione anche per Alessandra Genta, proprietaria del negozio “La bottega delle erbe”, situata in Corso Italia. “Ci siamo battuti per otto lunghi anni per togliere la ztl, ma non credo che sia una vittoria definitiva. Non si possono notare i vantaggi in un arco di tempo così ristretto e questa normativa deve diventare la normalità. Comunque non posso che essere contenta di questa novità.” Una decisione che secondo Alessandra Genta si sarebbe dovuta prendere molto tempo fa: “Abbiamo fatto una serie di manifestazioni, tenuto chiuso i negozi per portare avanti la nostra battaglia. Sicuramente non ci volevano otto lunghi anni per capire quale fosse la scelta da prendere. Anche il cambiamento del disco orario, passato da mezz’ora a un’ora, è un’altra decisione sensata. Prima non si poteva neanche entrare in un negozio che il disco orario sarebbe scaduto. Ma anche questa è una richiesta che avanzavamo da molto tempo e non mi sembrava complicato variare.” La speranza per l’erborista è una sola: “I veri vantaggi si vedranno dopo un anno. Spero solamente che non sia una mossa politica e al 31 marzo si ritorni alla normalità, perché in quel caso non sarebbe davvero servito a nulla.”
