22 novembre 2016 – Giornata della Legalità
Si è tenuta il 22 novembre 2016 la Giornata della Legalità promossa da Confcommercio Imprese per l’Italia.
Ad accogliere in Prefettura la Delegazione Ascom guidata dal Direttore Andrea Barasolo, il Prefetto di Vercelli S.E. Dott.ssa Maria Rosa Trio, il Questore di Vercelli, Dott.ssa Rosanna Lavezzaro, il Tenente Colonnello Cosimo Picciolo Comandante Provinciale dei Carabinieri ed il Tenente Colonnello Alessandro De Luca della Guardia di Finanza.
Le tematiche affrontate in occasione dell’incontro, proposte a livello nazionale, sono quelle inerenti l’usura, la contraffazione e l’abusivismo, per le quali, gli organi di controllo non segnalano particolari evidenze nella nostra provincia.
A livello locale, si osserva che la citta’ di Vercelli continua a mantenere il suo standard di benessere grazie ad un buon senso civico dei cittadini, largamente diffuso in tutte le componenti della collettivita’ bicciolana, oltre, ovviamente, allo straordinario lavoro dei poliziotti e dei carabinieri che con abnegazione e grande professionalita’ tengono concretamente sicuro il nostro territorio.
Nell’ambito dell’incontro è stata espressa la volontà di attivare una ancora più stretta collaborazione tra l’Associazione e le forze dell’ordine nel segnalare potenziali situazioni di rischio per imprenditori e cittadini.
Nel corso del suo intervento, il Prefetto di Vercelli Maria Rosa Trio ha richiamato l’attenzione sulla legalità, sul rispetto delle regole, sull’etica del lavoro in tutte le sue espressioni quali strumenti fondamentali per tenere sotto controllo i fenomeni in esame; evidenziando che la tranquillità del territorio vercellese non deve fare “abbassare la guardia”.
Sottolinea, altresì, che intervenire in tema di abusivismo e contraffazione significa incidere positivamente anche sull’economia della criminalità organizzata.
In un ottica di massima collaborazione con le Associazioni di categoria, confermando altresì la massima disponibilità degli Organi di Polizia, propone un percorso di comune confronto, scadenzato su incontri periodici, con il coinvolgimento delle diverse professionalità, e la possibilità di diffusione di appositi questionari agli esercenti, al fine di far emergere eventuali situazioni di disagio.
Contestualmente a Roma si è svolto il consueto incontro alla presenza di Carlo Sangalli, Presidente Confcommercio, del ministro della Giustizia Andrea Orlando e del ministro dell’Interno Angelino Alfano. Sangalli ha precisato: “Su legalità e sicurezza non si può e non si deve mai abbassare la guardia”.
E’ il motivo per il quale Confcommercio organizza ogni anno la Giornata di mobilitazione nazionale “Legalità, mi piace”.
“Legalità e sicurezza – ha proseguito Sangalli – sono prerequisiti di una democrazia compiuta. Se difettano, la crescita stenta e lo sviluppo si fa difficile”. Tanto più in questo periodo storico, “perché quando l’economia sana è spossata dalla crisi, le risorse che le vengono sottratte dai fenomeni criminali appaiono ancora più determinanti”. Dopo aver ribadito che “per trasformare la debole ripresa di oggi in una crescita robusta e diffusa per i prossimi anni, bisogna concentrarsi sulla domanda interna” e aver dato atto al Governo di aver inserito nella legge di bilancio “misure apprezzabili”, il presidente di Confcommercio ha proseguito evidenziando che “per tornare a crescere bisogna rimuovere i difetti strutturali della nostra economia”, a partire appunto dal “deficit di legalità”: “ci sono aree del nostro Paese – ha ricordato Sangalli – in cui fare impresa è un vero e proprio atto di coraggio che non dovrebbe essere richiesto in un Paese ‘normale'”. E invece “per poterla dare per scontata, la legalità va esercitata quotidianamente, va coltivata, va messa in pratica finché non diventa abitudine”. Ecco perché “noi di Confcommercio da sempre incoraggiamo, affianchiamo e sosteniamo chi denuncia, convinti che denunciare si deve, si può e conviene”, ha aggiunto Sangalli invitando a “spezzare la catena dell’illegalità”. Il presidente di Confcommercio ha concluso con un appello agli imprenditori: “non c’è mai un gesto troppo piccolo, non c’è mai una parola di denuncia insignificante, non c’è mai un buon motivo per tenere le mani in tasca. E soprattutto, quando non si è soli, tutto conta per spezzare l’illegalità. Non siete soli, noi ci siamo. Confcommercio c’è”.
Il Presidente Ascom Antonio Bisceglia, in prima fila a Roma in Confcommercio, ha commentato che “la sinergia con gli organi locali preposti alla vigilanza, la Prefettura, la Questura, la Polizia, i Carabinieri e la Guardia di Finanza, è fondamentale affinchè tutti noi commercianti ed imprenditori, che ogni mattina ci mettiamo al servizio dei consumatori, ci sentiamo tutelati e sicuri”.