Limberti premiato alla gara della Battuta di Carne
Una bella soddisfazione per la Bottega della Carne di Claudio Limberti è arrivata lo scorso 27 novembre 2016 a Trinità (Cn) in occasione del Campionato di Battuta a Coltello, durante la quarta edizione della “Battuta al coltello nel Castello”.
La storia della carne battuta a coltello, ebbe inizio nel 1950 quando Giuseppe Cipriani, fondatore dell’Harry’s Bar di Venezia, inventò il carpaccio per la Contessa Amalia Nani Mocenigo, una sua cara amica, alla quale era stato vietato dal medico il consumo di carne cotta.
Oggi la carne battuta al coltello è ottenuta solo da tagli di carne di prima scelta, privi di grasso e pellicine, che vengono affettati e ridotti a strisce sottili da cui poi si ricavano dei dadini.
Una volta pronta deve essere servita con un velo d’olio extravergine d’oliva e diversi tipi di sale in modo da esaltarne il gusto, al contrario di quanto si faceva un tempo mettendoci il limone. La carne migliore per la battuta al coltello è quella piemontese.
“Abbiamo ricevuto – spiega Claudio Limberti – il premio per il miglior impiattamento della battuta rigorosamente di Fassone. La nostra idea è stata molto semplice: proporre un albero di Natale”.