Quando il caffè non è solo una bevanda: il News Bar si rinnova
Nel cuore di Vercelli, un luogo dove ritrovarsi
Il piacere del caffè è una vera e propria tradizione. Potrà, forse, sembrare banalità eppure la tazzina di espresso segna quotidianamente le nostre giornate: dall’inizio di ognuna di esse, nella pace mattutina, quando la città sembra essere ancora in silenzio, fino al diventare una ‘scusa’ per incontrare un amico o concludere un affare di lavoro.
Il caffè, quindi, non è solo una bevanda: è uno stile di vita. Non per altro, in quanto tale, ne esistono diverse versioni. Ognuna adatta alla propria personalità, che sembra esprimersi proprio nella scelta della tipologia di caffè: c’è chi lo predilige ristretto e chi lungo, chi lo sceglie schiumato, chi ordina un macchiato freddo, chi lo zucchera e chi, invece, preferisce gustarne l’aroma più pura bevendolo amaro.
Se, poi, questo momento di piacere lo si immagina come un dipinto inserito in una cornice che ne enfatizza la bellezza, allora stiamo parlando di un luogo in particolare. Immaginatevi, infatti, un posto dai colori tenui, dagli arredamenti minimal, capaci di regalare calore a chi, in questo luogo, decide di ritagliare un momento per sé. Bene: ora, questo ambiente, inseritelo in una piazza Cavour, magari illuminata dai pomeridiani caldi primaverili, e potreste aver trovato il ‘vostro angolo’.
Il News Bar di piazza Cavour si è rinnovato: arredamenti cambiati, ottimizzati gli spazi. Si respira, in esso, aria di novità e di freschezza. Ovviamente, come sempre, il News Bar non è solo caffè: dalle colazioni, con croissant e altri prodotti da pasticceria, agli aperitivi, con cocktail, vini, birre e tartine di accompagnamento, il locale offre sempre la soluzione per una piacevole pausa quotidiana.
Oltre agli interni, completamente rivoluzionati, rimane l’ampio déhors che affaccia proprio su piazza Cavour. La sua posizione, inoltre, permette alla perfezione di godere dei primi raggi solari nelle stagioni calde; d’inverno, invece, le lampade riscaldanti danno modo di utilizzare ugualmente gli spazi esterni.
Mettete, quindi, le prime ore di un pomeriggio di marzo: il sole dalla temperatura equilibrata, la vostra tazzina appoggiata sul tavolino. E tutto – anche nelle giornate peggiori – sembra essere al posto giusto, nel momento giusto: almeno il tempo del caffè.