#Storiedistrade: via Duchessa Iolanda
Via Duchessa Iolanda a Vercelli è una di quelle stradine che passerebbero inosservate se non che, esistono alcuni aspetti curiosi che meritano di essere approfonditi a partire dal nome.
Il nome della via si trova sovente scritto con la “J” ma la nomenclatura esatta, come si evince dal cartello toponomastico è Iolanda.
Ma chi era la Duchessa Iolanda?
Iolanda di Francia, duchessa di Savoia era la quartogenita del re di Francia Carlo VII e di Maria d’Angiò, nacque a Tours il 23 settembre del 1434 e fu battezzata con il nome della nonna materna Iolanda d’Aragona, vedova di Luigi II.
Il 16 aprile del 1436 fu promessa al futuro erede del Ducato di Savoia, Amedeo, che aveva appena compiuto un anno. Quest’unione, voluta e preparata dal duca Amedeo VIII, nonno del futuro sposo, fu stabilita il 16 agosto dello stesso anno e ratificata dieci giorni più tardi. Educata alla corte della sua nuova famiglia, Iolanda celebrò il suo matrimonio con il principe di Piemonte a Chambéry, nel 1452.
Minuta e piccolina, la duchessa pesava a malapena 44 chili, cosa che non le impedì di partorire dieci figli di cui quattro premorirono alla madre.
Alla morte di Amedeo IX , che non aveva provveduto in alcun modo alla successione, il primogenito della coppia, Filiberto, aveva solo sette anni.
Iolanda si fece conferire la reggenza dagli Stati, convocati in tutta fretta a Vercelli dove era deceduto il marito e, il 21 aprile, giurò nelle mani del vescovo di Vercelli, rappresentante imperiale.
Minata nel fisico a causa della gotta e dei disturbi alle vie biliari, la Duchessa, si spense nel castello di Moncrivello il 29 agosto del 1479 dopo una serie di vicende storiche molto complesse dove fu protagonista.
Le sue spoglie, imbalsamate, furono traslate a Vercelli e inumate nella chiesa di S. Eusebio, il Duomo, ai piedi di quelle del duca Amedeo IX.
Nella via esiste ancora oggi lo storico bar Borsa.
C’è la sede di Ascom Vercelli e la redazione cittadina del famoso quotidiano La Stampa.
Proprio dove ora c’è la sede dell’Ascom sorgeva l’ex Teatro Verdi di Vercelli ma a questo curioso argomento dedicheremo un approfondimento mirato a parte.
Visita: VIA DUCHESSA IOLANDA – VERCELLI