
#Storiedistrade: via Galileo Ferraris
Via Galileo Ferraris è la strada che collega la stazione ferroviaria direttamente al cuore di Vercelli ossia piazza Cavour.
La via prende il nome dal noto ingegnere famoso per il suo contributo all’energia elettrica a scopo industriale, egli inventò infatti il campo elettrico rotante.
In origine la via era conosciuta con il nome di “strada della ferrata”, il motivo è facilmente intuibile: era la strada che portava alla stazione.
Strada della ferrata
Inizialmente via Ferraris era composta da due vie non comunicanti tra loro: Contrada San Marco che arrivava fino al mercato coperto e un’altra che andava dall’incontro di via Dante e via Monte di Pietà fino a Sant’Andrea.
Via Ferraris è importantissima per Vercelli in quanto percorrendola si possono ammirare: la basilica di Sant Andrea, il Dugentesco, la sede dell’ex Ospedale Vecchio (ad oggi in via di ristrutturazione e sede di facoltà universitarie), l’ex chiesa di San Marco dove oggi è custodita Arca spazio dedicato all’arte, la chiesa di San Bernardo, palazzo Pugliese Levi e l’ex Albergo dei Tre Re dove un tempo soggiornò il presidente americano Jefferson.
Nella stessa via sorgeva un tempo un altro famoso ristorante il “Vapore” gestito dai fratelli Luparia.
Ad oggi via Ferraris rimane una via di buon passaggio con numerose attività commerciali in esse ubicate: la libreria Sant Andrea, il bar Sant Andrea, la Megalomania, l’albergo Valsesia, la Bottega Russa, il bar La Caffetteria, L’Edicola, la cartolibreria Coppo, la copisteria Lisa, il bar 0161, la libreria dell’Arca, lo showroom Arte e Bellezza, la fumetteria, l’agenzia immobiliare Antal, la macelleria Puma, il negozio Gianna Giochi, la Bottega del Caffè, il negozio Amelie, Ready to Go, il negozio Cenotti, la Compagnia Unica Frutta e Verdura, il negozio Cristina, la gioielleria Valmorri, la panetteria Sassone e il Bar d’Italia.
Visita: via Galileo Ferraris – Vercelli